Per il Consiglio Provinciale di Lunedì 14 Marzo i canpigruppo del Partito Democratico , di Azione Positiva, di Sinistra e Libertà e dell’ Italia dei Valori hanno presentato un ordine del giorno a sostegno di azioni coordinate volte a prevenire e contrastare il fenomeno della violenza fisica e sessuale sulle donne.
Come vicepresidente della Commissione provinciale pari opportunità mi sono fatta portavoce di questa iniziativa programmata in occasione della ricorrenza dell’ 8 Marzo, che verrà proposta anche nei Consigli Comunali della Provincia
Le riflessioni contenute nell’ ordine del giorno sono frutto di una discussione condivisa da numerose donne e uomini della nostra Provincia, cittadini preoccupati poiché troppo spesso la cronaca ci parla di episodi di violenza sulle donne che avvengono anche molto vicino a noi e si domandano che ne è stato del tema della sicurezza, che sembra non essere più una priorità nell’ agenda politica
L’ ordine del giorno dava mandato alla Giunta provinciale di stimolare e promuovere sinergie fra Enti preposti e il mondo del volontariato sociale e dell ‘associazionismo, valorizzando quella che ben si può definire una potenzialità del nostro territorio: competenze acquisite dal privato sociale in anni di attività oltre ad una sensibilità diffusa nei confronti delle fasce più deboli.
Lo spirito del nostro intervento , nei toni e nei contenuti era e voleva essere propositivo, il senso era di evidenziare aspetti di miglioramento, non lamentele per ciò che non si fa. Al contrario gli interventi dei consiglieri di maggioranza e dell’ assessore Conrater avevano il tono risentito di chi si sente criticato senza ragione.
Ma niente e nessuno è perfetto , neppure l’ ordine del giorno presentato; perciò già nei giorni precedenti e durante la seduta del Consiglio provinciale abbiamo dichiarato la disponibilità a discutere eventuali modifiche. Ma la proposta non è stata recepita.
Peccato ! Abbiamo perso un ‘ occasione per dare un segnale unitario, quindi un segnale più forte, contro la violenza sulle donne e, più in generale, a favore della sicurezza di tutti.
Giuseppina Cogliardi consigliere provinciale del Partito Democratico